UV, SPF, fattore 50, 40, 30, UVA: sono alcune delle tante informazioni che puoi trovare su ogni protezione solare.

Interpretarle non è sempre semplice e capire qual è quella giusta per te ancora meno.

La bella stagione è però finalmente arrivata. Il meteo a volte fa ancora qualche capriccio ma ormai il sole inizia ad essere sempre più caldo e proteggersi diventa fondamentale, se vuoi mantenere una pelle sana e luminosa.

Per questo oggi voglio guidarti nel mondo della protezione solare per aiutarti a scegliere quella più indicata per le tue esigenze.

quale-protezione-solare-scegliere-dettaglio-prodotto

Ci sono tre tipi di protezione UV:

1.Protezione solare con filtri inorganici (filtri fisici) che agiscono in modo meccanico

In pratica riflettono e disperdono i raggi solari perché contengono sostanze opache (biossido di titanio, ossido di zinco) che funzionano da “specchio”. Significa che respingono, senza alcuna distinzione, tutte le radiazioni, sia UVA che UVB.

Riconoscere questo tipo di protezione solare è piuttosto semplice: è quella che, una volta applicata, lascia sulla pelle quella fastidiosa scia bianca.

I filtri fisici, infatti, non si sciolgono nella formulazione e rimangono sospesi creando quell’effetto patina.

2. Protezione solare con filtri organici (filtri chimici)

I filtri organici sono in grado di assorbire e scomporre le radiazioni del sole, proteggendo la pelle tramite un meccanismo chimico.

Quindi, a differenza dei filtri inorganici, agiscono selettivamente, o sui raggi UVA oppure sui raggi UVB.

Le protezioni che li contengono sono molto più pratiche da utilizzare. Le sostanze (l’ossibenzone, l’octocrylene e il butil-metossidibenzoilmetano) che compongono questi filtri, infatti, si sciolgono o nella parte acquosa o nella parte grassa delle formulazioni quindi non creano la scia bianca di cui parlavamo poco fa.

3. Protezione mista che contiene sia filtri organici che inorganici

Uniscono i benefici delle protezioni fisiche e chimiche e proteggono quindi sia dai raggi UVA sia dai raggi UVB, rendendo le texture più piacevoli.

quale-protezione-solare-scegliere-spalla

Protezione solare e fattore SPF: tutto quello che devi sapere

Veniamo ora all’altro codice “misterioso”: il fattore SPF.

In realtà è semplicemente l’acronimo di Sun Protection Factor, “fattore di protezione solare” e rappresenta la capacità che un prodotto ha di difendere la pelle dalle radiazioni solari UVB.

Facciamo un esempio pratico: ipotizziamo che, senza protezione, servano 10 minuti per arrossare la pelle. Usando una protezione solare con SPF 50 questo tempo si moltiplicherà per 50.

Potrai quindi stare 500 minuti, circa 8 ore, senza rischiare di scottarti.

L’SPF indica però anche un altro dato, ovvero la quantità di radiazione filtrata dal prodotto. Un SPF 50 lascia quindi passare non più di un 1/50 della radiazione solare ovvero il 2%, bloccandone il 98%. Un SPF 30 ne lascia passare non più di un 1/30 (quindi il 3,3%), bloccandone poco meno del 97%. E così via.

Attenzione però: man mano che il filtro si degrada a causa ad esempio di bagni o del sudore, il fattore di protezione solare del prodotto diminuisce.

quale-protezione-solare-scegliere

Ma l’effetto di perdita dell’SPF durante l’esposizione al sole dipende anche dalla qualità dei prodotti.

I migliori hanno una fotostabilità dei filtri solari elevata e quindi la perdita di effetto è trascurabile.

Con le protezioni solari con filtri poco fotostabili, purtroppo molto comuni nei prodotti in commercio, il rischio di scottature è altissimo.

Per questo è importante scegliere sempre una formulazione di alta qualità.

Inoltre è altrettanto fondamentale ripetere più volte l’applicazione del prodotto nell’arco della giornata, soprattutto nel caso dei bambini.

In realtà per i bimbi il discorso è più ampio. Nel portale della salute della Comunità europea si raccomanda infatti di non usare creme solari sui bambini fino ai 4 anni di età ma purtroppo il messaggio è poco ascoltato.

Per ridurre il rischio di tossicità dei prodotti sarebbe meglio proteggerli con magliette, cappelli e occhiali, spalmando la protezione solare solo nelle zone non coperte.

quale-protezione-solare-scegliere-viso

Come trovare la protezione solare perfetta per la tua pelle

Un consiglio che invece vale sempre è questo: prima di scegliere una protezione solare è essenziale conoscere il tuo tipo di pelle.

Serve quindi un’analisi professionale e dettagliata ed è proprio ciò che facciamo nel mio Centro Skin Club a Bagnatica attraverso il nostro speciale servizio Happy Mirror.

Durante il trattamento andiamo infatti ad eseguire uno screening della pelle ed una consulenza visiva che ci permette di ricavare il perfetto identikit della tua pelle.

Possiamo così formulare una ricetta personalizzata con la corretta skincare e i prodotti più indicati per te, protezione solare compresa.

In questo modo la tua pelle si abbronzerà più velocemente, in modo uniforme e si manterrà sana e idratata.

Fai un regalo alla tua pelle, contattaci subito per un appuntamento.